MARGHERITA DI SAVOIA
Anno: 1924
Gruppo:
Testo: Ebe RomanoMusica: Amilcare Mauri
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Mentre l'Italia bella
piange la sua Regina
mutata in una stella
fu 1’anima divina
solcò la notte ardente
la dolce Margherita
e stette risplendente
nel ciel che l’ha rapita.
Le stelle sussurran
fra lor pian piano
qual fiore qui giunge
dal piccolo mondo lontano
così luminoso qual fiore
a noi sale portato dal vento
su l'ale su l’ale.
I petali radiosi son
fatti d'oro e argento
e bacian luminosi
dal puro firmamento.
Il suol d'Italia bella
e d'un bacio alto e divino
e di conon “La stella
veglia sul tuo cammino”.
Veglia dolce Regina.
piange la sua Regina
mutata in una stella
fu 1’anima divina
solcò la notte ardente
la dolce Margherita
e stette risplendente
nel ciel che l’ha rapita.
Le stelle sussurran
fra lor pian piano
qual fiore qui giunge
dal piccolo mondo lontano
così luminoso qual fiore
a noi sale portato dal vento
su l'ale su l’ale.
I petali radiosi son
fatti d'oro e argento
e bacian luminosi
dal puro firmamento.
Il suol d'Italia bella
e d'un bacio alto e divino
e di conon “La stella
veglia sul tuo cammino”.
Veglia dolce Regina.