PIOMBO E MORTE
Anno: 1944
Gruppo:
Testo: Sparacus PicenusMusica: Amintore Galli
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Siamo fulmini di guerra,
puri e vindici italiani:
siamo i forti partigiani
della santa Libertà
Tra la fame l'ansia e il gelo.'
inseguiti e tormentati,
combattiam da disperati
per l'umana dignità.
Noi daremo piombo e morte
al germanico invasori
Noi daremo piombo e morte
al fascista traditori
Son carnefici del mondo
i fascisti e gl'hitleriani
e il dover degl'italiani
quegl'infami è di ammazzar.
Su compagni, sterminiamo
tale razza maledetta!
All'italica vendetta
niun di lor dovrà scampar!
Noi daremo piombo e morte
al germanico invasori
Noi daremo piombo e morte
al fascista traditori
Parte un grido di vendetta
dai paesi devastati,
da gl'inermi sventurati
che il tedesco assassinò.
Giustiziamo, o partigiani,
quelle belve senza cuore!
Massacriamo con furore
chi l'Italia massacrò!
Noi daremo piombo e morte
al germanico invasori
Noi daremo piombo e morte
al fascista traditori
Se in passato fu matrigna
a noi plebe sfortunata,
questa patria oggi prostrata
noi vogliamo riscattar.
Sia più cara al nostro cuore
la gran madre oggi avvilita:
nel curarle ogni ferita
la potrem rigenerar.
Questa nostra Italia bella
col lavor risorgerà.
Sia il lavoro la sua Stella
o l'Italia perirà!
puri e vindici italiani:
siamo i forti partigiani
della santa Libertà
Tra la fame l'ansia e il gelo.'
inseguiti e tormentati,
combattiam da disperati
per l'umana dignità.
Noi daremo piombo e morte
al germanico invasori
Noi daremo piombo e morte
al fascista traditori
Son carnefici del mondo
i fascisti e gl'hitleriani
e il dover degl'italiani
quegl'infami è di ammazzar.
Su compagni, sterminiamo
tale razza maledetta!
All'italica vendetta
niun di lor dovrà scampar!
Noi daremo piombo e morte
al germanico invasori
Noi daremo piombo e morte
al fascista traditori
Parte un grido di vendetta
dai paesi devastati,
da gl'inermi sventurati
che il tedesco assassinò.
Giustiziamo, o partigiani,
quelle belve senza cuore!
Massacriamo con furore
chi l'Italia massacrò!
Noi daremo piombo e morte
al germanico invasori
Noi daremo piombo e morte
al fascista traditori
Se in passato fu matrigna
a noi plebe sfortunata,
questa patria oggi prostrata
noi vogliamo riscattar.
Sia più cara al nostro cuore
la gran madre oggi avvilita:
nel curarle ogni ferita
la potrem rigenerar.
Questa nostra Italia bella
col lavor risorgerà.
Sia il lavoro la sua Stella
o l'Italia perirà!