Archivio della categoria: Novità Discografiche

Baffuti, barbuti ed incazzati i Topi Neri son tornati.

Topi-NeriNel 1995 dopo un esordio con la musicassetta “Generazione 90” e la partecipazione alla compilation “Fuori dal Ghetto” si scioglie il gruppo vicentino dei “Topi Neri”. Il gruppo era formato da Ambro (voce), Enzo e Dario Bressan. Del trio solo Dario prosegue la sua attività musicale da solista (nel 1995 pubblica la MC “I miei eroi”) e con il suo gruppo “Isola Bianca”, nel 1997 si riunisce coi “Nervi d’Acciaio” e pubblica il suo secondo nastro, nel 2000 esordisce in cd per poi unirsi agli Armco nel 2001.

Nel 2013 al concerto per Carlo, viene chiamato a suonare Dario Bressan dove si presenta con Enzo (ex Topi Neri), Ricky (ex Ultima Frontiera) e Manul (Gesta Bellica) sancendo di fatto la prima uscita della reunion dei Topi Neri che dall’anno successivo, con l’arricchimento di una voce femminile, tornerà a suonare in giro per l’Italia.

Vent’anni son passati, le chitarre impolverate, la grinta e la passione mai sopite”. E i Topi Neri ci regalano il loro nuovo Cd “Inciso nel cuore”, 11 brani di cui 5 cover. Le singole esperienze dei componenti fuse insieme in un grande affiatamento per generare sonorità di ieri e di oggi, in un sound arricchito con il tocco (un po’ inusuale per i nostri ambienti) di strumenti come la tradizionale fisarmonica o il bangio. Una armonia tra musica è parole, testi scritte col cuore in unico accordo con la musica, sinonimo di professionalità musicale maturata e grande esperienza. Spiccano tra i nuovi brani “Fuori Ordinanza” armonizzata col classico brano militare “Silenzio fuori ordinanza”, e la canzone inno del gruppo “Topi Neri”.

Ottimi anche gli arrangiamenti dei vecchi brani, la rivisitazione in chiave moderna de “Il Mercenario di Lucera” (scritto da Pierluigi Pingitore e Dimitri Gribanowsky nel 1968) le interpretazioni dell’ storico brano dei Topi neri “AN” o di “Steppa” degli Intolleranza, l’armonia della voce femminile in “Piccolo Attila” di Marconi e l’ormai classica versione di “Trama Nera” degli Amici del Vento, cantato nel 2013 al Concerto per Carlo,  arricchita da una interpretazione in chiave goliardica.

Un grande ritorno con un cd che già dal primo ascolto s’incide nel cuore, perchè:

difficile spiegar, difficile capir che nel mio mondo nulla potrai comprar”.

 Claudio Volante

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“Quadraginta annos …” Il nuovo CD della Compagnia dell’Anello

“Quadraginta annos in unum fideles”

Il nuovo Cd che la Compagnia dell’Anello ha realizzato quest’anno per celebrare i quarant’anni di attività è uscito giusto in tempo per finire sotto l’albero. Un lavoro che celebra le origini, non solo del gruppo ma anche di quella musica alternativa di cui loro furono tra i primi menestrelli.

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GPdPN Autunno 1975

40 anni son passati da quel 1974 in cui, a Padova, cinque giovani militanti del Fronte della Gioventù e del F.U.A.N. (Loris Lombroni, Fabio Ragno, Gigi Toso, Roberto Meconcelli e Mario Bortoluzzi) unirono i loro talenti per cantare la rabbia, la speranza,  i sogni egli ideali di tutta quella parte d’Italia che con disprezzo veniva etichettata fascista, dando vita al primo complesso di musica alternativa: il “Gruppo Padovano di Protesta Nazionale”.
Nascono i primi brani scritti più col cuore che con la testa ma che rappresentano lo spirito dell’allora nascente musica alternativa (Stamattina alle 8, Sidacalista GIL , Torna presto) insieme ad altri scritti su inni storici (Sorgi Eurpeo ¹). Le prime esibizioni si fecero nell’autunno del ’74 nei locali del F.d.G., locali dove tra bandiere e ciclostili nacquero le prime vere canzoni (Padova 17 Giugno, La ballata del nero, Storia di una SS, Hey Jo, Corri fratello, Jan Palach, La foiba di San Giuliano). Nei concerti Toso presentava il gruppo sulle note di “Knockin’ on heaven’s door” di Bob Dylan, Meconcelli suonava il banjo e Lombroni, Ragno e Bortoluzzi suonavano la chitarra. Nel 1975 l’attività prosegue e nascono altre canzoni (Volavano le molotov, No vi vogliamo più), ma a fine anno scoppia la repressione nei confronti della Destra che coinvolge anche i membri del Gruppo. L’anno successivo si uniscono al gruppo Paolo Favero e Junio Guariento che sostituiscono Meconcelli ancora detenuto e Lombroni trasferitosi a Messina. Nascono nuove canzoni (A Piero, Looked, Sig. Nessuno, Police Blues, Bar 33, Corri fratello, Boia chi molla ²) e la nuova formazione esordisce al teatro delle Muse a Roma nel dicembre 1976 in quello che è anche l’ultimo concerto del Gruppo che poi per vari motivi si scioglie. Toso e Ragno lasciano, Favero confluisce negli ZPM e Mario Bortoluzzi e Junio Guariento si presentarono a Montesarchio al I° Campo Hobbit col nome di “Compagnia dell’Anello” …

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Dicembre 1976 – Gruppo Padovano di Protesta Nazionale in concerto al Tetro delle Muse a Roma

Tanta acqua è passata sotto i ponti da quel Campo Hobbit fino alla pubblicazione di questo Cd. Centinaia di concerti in tutta Italia ed esibizioni all’estero, da Campo Hobbit 3 al Trianon a Roma (1982) con Jack Marchall, dal concerto per Almerigo (1987) ad Assisi (1989) dal Concerto del Ventennale (1997) al Concerto per Carlo (2013). Gente che è andata e gente che è venuta, la formazione cambiata innumerevoli volte e molte sono state le partecipazioni e i contributi. 4 Album, 2 concerti dal vivo, 1 singolo e innumerevoli raccolte e compilation. La musica negli anni si è evoluta ed è maturata, si sono variegate le influenze musicali ed è cresciuta la professionalità, ma lo spirito che ha contraddistinto il gruppo è sempre rimasto immutato.

In questo Cd vengono riproposti 5 dei brani storici del Gruppo Padovano e due brani inediti. Le vecchie canzoni sono eseguite con nuovi arrangiamenti, ma rimane integro il loro pathos e continuano a trasmettere le stesse emozioni di ieri. Emozioni che anche i due brani inediti sanno suscitare, perché oggi come ieri, la Compagnia sa far vibrare l’animo con la musica e le parole.

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  • Padova 17 Giugno” (1974)
    dedicata a Giuseppe Mazzola e Graziano Girallucci uccisi dalle BR nella sede dell’M.S.I.-D.N. a Padova il 17 giugno 1974, il testo è tratto da una poesia scritta da Gigi Toso.
  • “Jan Palach” (1975)
    dedicata al patriota cecoslovacco Jan Palach che, il 16 gennaio del 1969, si diede fuoco a Praga, in p.zza Venceslao, per protesta contro l’invasione russa.
  • “Sunglasses’ policeman blues” (1976)
    scritta nel periodo della repressione della destra patavina, è una ballata gogliardica, una presa in giro di chi vedeva (e vede!) ovunque “trame nere”.
  • “A Piero” (1976)
    fu scritta nel periodo in cui si scatenò una feroce repressione nei confronti del Fronte della Gioventù padovano (dicembre 1975) con decine di perquisizioni e di arresti tra i militanti, tra i quali Sergio Bevivino a cui è dedicata la canzone.
  • “La Foiba di San Giuliano” (1975)
    scritta in ricordo dei martiri delle Foibe.
  • “11 marzo 1944” (2009)
    dedicata all’aviatore dell’Aeronautica Nazionale Repubblicana Giobatta Boscutti caduto per difendere Padova da bombardamenti alleati, fu proposta in anteprima in un CD singolo stampato in occasione della pubblicazione del libro sulla storia dell’aviatore “… Con tutte le mi forze …” (2009).
  • “Kaly Yuga” (2014)
    brano “di stretta attualità e, con richiamo agli insegnamenti tradizionali, traccia il presente vissuto quotidianamente da un popolo sempre più solo e lasciato in balia dei nuovi barbari del politicamente corretto e dell’usura internazionale e la speranza per una riscossa nazionale”.

 Claudio Volante

Compagnia dell’Anello “Quadraginta annos in unum fideles” – CD
P e © 2014 Associazione Culturale CDA – Compagnia dell’Anello

Per info e ordini
www.compagniadell’anello.net
info@compagniadell’anello.net

¹ Il brano fu scritto sull'Inno della guardia di Ferro romena "Imnul Tineretii Legionare".
² La canzone "Boia chi Molla" fu scritta da Paolo Favero quando era ancora nel GPdPN e suonata per la prima 
  volta al concerto del dicembre 1976. Successivamente Favero conflui negli ZPM portandosi dietro il brano 
  che poi venne inciso dal gruppo veronese diventando una loro canzone.

Nuovo Singolo per i Bullets: “Il Mio Mare è La Città”

NUOVA USCITA!
(Singolo) Bullets – Il mio mare è la città

Da oggi potete scaricare da iTunes, Amazon e CDBaby e Google Play io nostro nuovo singolo!

Il ricavato sarà devoluto ai ragazzi che hanno guai con la legge: diffondete e scaricate!

itunes ==> https://itun.es/it/Wgyo3
Google play ==> https://play.google.com/store/music/album?id=Bak2yrxjt2bkkaxsjfrscrl4y2m&tid=song-Tivzescll7jmednny6wirp7x
cdbaby ==> https://www.cdbaby.com/cd/bullets2


Il pezzo sarà disponibile SOLO in distribuzione digitale!