La “Associazione culturale Lorien – archivio storico della musica alternativa”, è stata costituita a Milano il 28 ottobre 1997, come risposta all’amara constatazione che parte significativa del materiale musicale prodotto vent’anni prima da vari gruppi di “musica alternativa” era già praticamente introvabile e ormai, con ogni probabilità, definitivamente perduto.
Per salvare questo importante patrimonio culturale unirono le loro forze un ex componente del gruppo musicale degli “Amici del Vento”, Guido Giraudo, un giovane militante torinese appassionato collezionista e ricercatore di “musica alternativa”, Claudio Volante, e un esperto programmatore informatico ed entusiasta studioso, Antonio Masina.
L’Associazione nasceva anche su precisa sollecitazione dell’allora Assessore alla Cultura della Regione Lombardia, il compianto Marzio Tremaglia, assiduo sostenitore delle culture “non conformi”, espressione di identità, radicamento e amore per le tradizioni nazionali e popolari.
Nel suo statuto l’Associazione Lorien si propone due filoni operativi: l’uno prettamente storico-documentale, l’altro promozionale e divulgativo. Obiettivi del primo sono:
1) la creazione di un archivio storico con le informazioni concernenti tutti i gruppi, i prodotti musicali e le canzoni appartenenti alla ” musica alternativa” (cfr. Musica alternativa), dagli anni ’60 a oggi, con relativi aggiornamenti;
2) la creazione di un archivio musicale di tutti i brani prodotti o eseguiti, anche in diverse versioni, con relativa catalogazione, previa rimasterizzazione su supporto digitale al fine di garantirne il salvataggio e la fruizione nel tempo;
3) la creazione di un archivio multimediale attinente le attività culturali e socio-politiche connesse con il fenomeno in oggetto raccogliendo, duplicando, catalogando e archiviando in computer ogni documentazione atta a ricostruire le fasi storiche, le motivazioni ideali e/o morali, nonché l’ambiente culturale in cui tale fenomeno ha avuto origine e sviluppo. A tal fine sono raccolti e catalogati: articoli di giornale, immagini, testimonianze, manifesti, volantini, registrazioni radiofoniche, pubblicazioni, cataloghi, video e quant’altro faccia riferimento specifico al fenomeno.
Obiettivi del secondo filone operativo sono:
1) promuovere e organizzare attività culturali e/o manifestazioni pubbliche atte a favorire la conoscenza e la diffusione del fenomeno della “musica alternativa”;
2) istituire borse di studio e/o conferire premi musicali per favorire le nuove realtà canore facenti riferimento all’area in oggetto;
3) propagandare la conoscenza della “musica alternativa” rendendo fruibile il materiale raccolto da parte di privati, gruppi, associazioni o altri archivi storici pubblici o privati;
4) supportare lo sviluppo futuro delle attività musicali di nuovi o vecchi gruppi di musica alternativa.
L’attività di raccolta e catalogazione multimediale prende l’avvio nel 1998 a seguito di un’attenta analisi del fenomeno (che porta alla realizzazione di un primo “Catalogo” cartaceo) e alla successiva stesura di un corposo “Progetto di gestione tecnica” presentato alla Regione Lombardia, e quindi approvato e parzialmente finanziato dalla stessa, nel 1999, nell’ambito della Legge regionale che promuove la costituzione di biblioteche e archivi multimediali.
Per più di due anni, negli uffici di via Teodosio a Milano, sono state raccolte, catalogate, rimasterizzate e archiviate tutte le produzioni ufficiali originali di “musica alternativa” italiana. Le stesse operazioni sono state poi estese alle registrazioni amatoriali di concerti; mentre è proseguita anche la ricerca e la catalogazione di prodotti musicali italiani “non alternativi” (soprattutto di “musica Oi” – (cfr. Cenni storici) e di prodotti stranieri di “musica alternativa”, “rock identitario” e “musica Oi”.
Tutto il lavoro viene svolto direttamente su computer utilizzando il “Programma di gestione dell’archivio multimediale”, realizzato in esclusiva per la Lorien dalla Alphard di Antonio Masina e che – oltre a contenere tutte le informazioni e i testi – consente anche l’ascolto di circa 3.500 brani musicali in MP3 e la visione di più di 3.600 immagini fin qui trasferite su supporto digitale.
Nel 2001, nonostante ripetuti appelli ad iscritti, amici, sostenitori e uomini politici e nonostante le richieste di contributo regolarmente inoltrate alla Regione Lombardia per le necessarie implementazioni tecnologiche dell’archivio (domande cui non è neppure stata data risposta dopo la morte di Marzio Tremaglia), la Lorien ha dovuto prima interrompere il lavoro e quindi addirittura abbandonare gli uffici di via Teodosio.
Oggi tutto l’archivio dei materiali posseduti (ovvero MC, 45 giri, EP, LP, CD e VHS originali, registrazioni da concerti, rassegne stampa, canzonieri, manifesti e materiale storico); nonché i 360 CD d’archivio che contengono le rimasterizzazioni degli originali e, naturalmente, il computer con l’intero programma multimediale sono conservati presso l’Agenzia Excalibur a Milano (visibili e consultabili su appuntamento) che ha gentilmente – e gratuitamente – messo a disposizione un po’ del suo spazio.
I materiali audio posseduti in originale nell’archivio storico della Lorien sono (dati aggiornati al marzo 2001) ben 524 così suddivisi:
prodotti ufficiale italiani (su diversi supporti): 298
registrazioni di concerti: 96
registrazioni varie: 35
prodotti stranieri: 95
Questo sito che state visitando è invece frutto dell’impegno appassionato e dell’esperienza del vice-presidente della Lorien, Antonio Masina e della sua società (la Alphard di Milano) con la collaborazione militante di Aurelio Atzori che, oltre ad essere un programmatore Html, è anche il cantante di un gruppo di “musica alternativa”: gli Indole.
Attraverso questo sito l’Associazione Lorien intende inaugurare una nuova fase di attività, sperando che il mettere a disposizione degli iscritti, direttamente “on line”, tutto il lavoro fin qui svolto e, in particolare, tutti i brani che costituiscono la storia della “musica alternativa”; ci consenta di avere il necessario supporto economico per implementare il sito e per riprendere il lavoro di raccolta e catalogazione.
Ancora molto c’è da fare (si pensi solamente alla possibilità di rendere fruibili su Internet anche i filmati) e per questo ci rivolgiamo a tutti quanti ci stanno leggendo perché ci aiutino, non solo dal punto di vista economico, ma anche offrendo il proprio lavoro o il proprio know how tecnico. La Lorien è disponibile anche ad organizzare convegni sulla storia della “musica alternativa”, presentazioni del proprio archivio (con videoproiettore da computer) o concerti promozionali di “musica alternativa”.